|
Tessereorizzonti
Installazioni vegetali
Marzo/Giugno 2007
A cura di Antonella De Nisco

Nel deserto uno sguardo non incontra ostacoli, è sempre rivolto
"oltre", e a lungo andare prende la forma di ciò che sta guardando,
diventa profondo, quasi fosse abituato alla lungimiranza. Questo
è il segreto dello sguardo dei tuareg, questo lo rende diverso dai
nostri sguardi abituati a panorami di una quindicina di metri, di
un televisore, al massimo di un palazzo o, per i più tuareg di noi,
di una collina o di una montagna. Vivere con lo sguardo che non
incontra ostacoli, che impara a riconoscere una palma "sentendola"
oltre l'orizzonte, ti cambia fisicamente. (Jovannotti,
Il Grande Boh!, I Canguri, Feltrinelli, p. 48)
TESSEREORIZZONTI vuole essere un intervento simbolico/spaziale e
uno spunto di riflessione che parte da un'azione/intreccio e porta
a modificare il nostro modo di vedere le cose, di percepire lo spazio
che ci circonda. Nuovi angoli visuali dai quali guardare per uscire
da noi stessi…costruendo, anche fisicamente e attraverso l'azione
performativa, una personale linea dell'orizzonte. Realizzeremo installazioni
territoriali con nonni/e e genitori poco invasive, in sospensione
tra pali/supporto. Tali interventi non interromperanno il transito
delle persone ma daranno forma a piccoli "luoghi di sosta", negli
spazi dei cortili e giardini dell'infanzia. L'idea è quella di costruire
orizzonti come fossero nuovi "angoli visuali" tessuti ad intreccio
e collocati nei giardini delle varie strutture scolastiche. Tali
installazioni vegetali potranno essere lasciate con funzione simbolica/decorativa;
ampliate con piantumazioni e cure succesive o nel caso non si senta
più la necessità di una fruizione potranno essere facilmente rimosse
essendo di natura poco invasiva. L'installazione teritoriale curata
dall'artista verrà realizzata mediante un laboratorio tessile ad
intreccio con potature e materiali naturali. Gli interventi segneranno
l'orizzonte, senza deturparlo diventando quei nuovi angoli visuali
su cui soffermarsi, riflettere e riguardare il territorio.
| |
|