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Sipario/Rideau
Progetto - Liceo Matilde di Canossa Reggio Emilia - Classe 5B -
a.s. 2009/2010
Docenti: Antonella De Nisco Daniele Longò Régine Saugier
Lorena Mussini
In collaborazione con: Fondazione Villa Emma (Nonantola-Modena)
. Maison d’Izieu (Lione-Francia) . Istituto Storico di Reggio
Emilia e Modena . Comunità Ebraica . Istituto Cervi . Provincia
e Comune di Reggio Emilia . Associazione Amici del Canossa di RE
“…Per noi, parlare con i giovani è sempre
più difficile. Lo percepiamo come un dovere, ed insieme come
un rischio: il rischio di apparire anacronistici, di non essere
ascoltati. Dobbiamo essere ascoltati: al disopra delle nostre esperienze
individuali siamo stati collettivamente testimoni di un evento fondamentale
ed inaspettato, non previsto da nessuno…”
Primo Levi, I sommersi e salvati
Il progetto interdisciplinare (storia/francese/arte) prevede la
realizzazione, da parte della classe 5B Liceo Matilde di Canossa
di RE, di un manufatto simbolico: un sipario di piccole dimensioni
( due lembi di cm 320x180c.) in tessuto di cotone grezzo.
Il sipario, solitamente un drappo scorrevole che divide il palcoscenico
di un teatro dalla sala degli spettatori, diventa nel nostro progetto
un piccolo oggetto artistico, realizzato in due parti identiche
composte da strisce di stoffa strappate e ritessute. La scelta del
bianco e nero è del semplice cotone grezzo è simbolica
come quella dell’ intreccio delle strisce strappate che riportano
i nomi dei ragazzi/e allacciati in orizzontale e verticale da un
destino e una storia tristemente comune.
I due lembi tessili sono identicamente formati da 73 strisce strappate
in verticale (i sopravvissuti di Villa Emma) intrecciate con 54
strisce strappate in orizzontale (le vittime di Izieu). Le strisce
strappate recano i nomi dei/delle ragazzi/e ebrei/e che le allieve
hanno scritto, in nero, a carattere stampatello e poi ritessuto.
La classe realizza collettivamente un oggetto che allude ad un sipario
ma è simile ad un arazzo:
- sipario/rideau viene usato come fondale/oggetto e utilizzato sospeso/appeso
per la piece teatrale in lingua francese nel Giorno della Memoria
del 27/01/2010 - Aula Magna del Liceo Matilde di Canossa di RE Les
Chemins de la mémoires – classe 5 B - Lettura animata
da “Les Enfants d’Izieu”.
- i due lembi perfettamente identici per fattura e dimensioni diventano
doni/omaggio/ricordo che la classe 5B del Liceo Matilde di Canossa
di RE porta, nelle due visite d’istruzione previste dal progetto
nei Musei Storici:
Museo di Villa Emma di Nonantola (MO) il 17 febbraio del 2010;
Maison d’ Izieu (Lione) il 9 aprile del 2010;
-sipario/rideau è soggetto centrale e manifesto/cartolina/ricordo
delle iniziative/convegni/piece nella giornata della memoria (27
gennaio 2010);
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Sipario/Rideau come un gesto creativo completa
il progetto di storia e letteratura e diventa un segno concreto
di riflessione storica in ricordo delle persone: il nostro impegno
a non dimenticare.
Il progetto didattico che si è svolto lungo l’arco
di molti mesi e ci ha permesso di approfondire testi, creare manufatti
attraverso laboratori, visitare i luoghi con gli storici e provare
forti emozioni con la consapevolezza di avere ora un ricordo indelebile.
Il progetto ha creato sinergie che ci hanno permesso di lavorare
insieme docenti/studenti/storici con intensità, passione
e sincera commozione.
Ricorderemo sempre le vuote stanze de la Maison d’Izieu dove
ritrovate, nel dormitorio le immagini dei volti dei giovani scomparsi
leggendo i loro nomi, da noi riscritti sulle strisce del nostro
Sipario/Rideu ci ha colto un moto di commozione , di una presenza/assenza
che ora vive dentro di noi. Il Sipario/Rideu è ora un ricordo
che appartiene alle collezioni dei due Musei di Nonantola e Izieu.
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