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“Curvirgole come strumento per identificare e valorizzare
il territorio”
a cura di Antonella De Nisco 25 e 30 maggio 2008 - Parco di Canali
Alto
Primo intervento laboratoriale in primavera permette di presentare
il progetto di Curvirgole per il parco. Da settembre un
percorso partecipato con un gruppo di lavoro teorico/tecnico/pratico
capace di coinvolgere i bambini/e, genitori, nonni/e e cittadini/e
darà vita ad una serie di laboratori/eventi/interventi.
Curvirgole sono installazioni territoriali da realizzare con i cittadini/e
attraverso laboratori con l’artista. Interventi poco invasivi,
in sospensione tra pali/supporto rallenteranno il transito a formare
a piccoli “luoghi di sosta”, negli spazi dei giardini.
L’idea è quella di costruire con potature (scarto del
territorio naturale che circonda il territorio di Canali) muri intrecciati
come fossero nuove “virgole” tessute al margine delle
scuole (elementari/materne), delle strade e delle case del quartiere.
Curvirgole di pace e parole come collegamenti/sospensioni/riparo
nel parco/giardino/campo fiorito per ogni stagione.
L’installazione teritoriale curata dall’artista e realizzata
in tempi successivi mediante laboratorio tessile ad intreccio con
potature e materiali naturali. Gli interventi segneranno il territorio,
senza deturparlo diventando quelle virgole di sospensione che possono
servire a soffermarsi, riflettere e riguardare il territorio.
Curvirgole di pace è un intervento paesaggistico
capace di integrare la conoscenza del territorio e la partecipazione
dei cittadini/e al rispetto dell’ambiente. Il muro a forma
di virgola e siepe intrecciata diventa opera viva è oggetto
dialogante che accompagna e definisce lo spazio.

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